Il progetto proposto tratta lo sviluppo e l’ampliamento dell’università Bocconi all’interno dell’area dell’ex Centrale del Latte di Milano.
Sono richieste diverse funzioni che andranno a definire un nuovo assetto per l’ateneo:
Residenza studentesca, che dagli attuali 1100 posti letto dislocati in diverse sedi nell’area, possa incrementare di altri 400 posti letto; sino ad arrivare a 5000 posti letto a medio termine.

Servizi universitari tra i quali emerge la sede esecutiva dell’Università Bocconi, vero e proprio Headquarters direzionale destinato a rappresentare anche simbolicamente il prestigio dell’università.

A queste funzioni vanno integrati nella nostra ipotesi quei servizi di cui la Bocconi è attualmente carente: una Mediateca (la Biblioteca già esiste ed è di Muzio), ma soprattutto quegli spazi di aggregazione degli studenti, di cui il campus attuale è carente e che il massiccio intervento dei Grafton, ha contribuito a ridurre ulteriormente.
Si tratta di piazze, luoghi di incontro (all’aperto e al coperto), sedi associative che contribuiscano a completare l’insediamento ed a stabilire un collegamento tra Università e città, tra insediamento universitario e residenza urbana.

L’intervento proposto è perciò destinato a rappresentare l’istituzione stessa della Bocconi, generando una nuova centralità che da sempre è assente all’interno del campus.
Verranno quindi annesse all’ateneo funzioni residenziali per studenti, professori e collaboratori dell’Università’, servizi per gli studenti e nuovi servizi per la città, in modo da rendere questo intervento integrato nel contesto.